2016/2017: assenze determinanti

Con la Federazione ad imporre modifiche al calendario, numerosi doppi impegni ufficiali infrasettimanali e un girone lungo e decisamente duro, il Real doveva affrontare la stagione con diversi cambiamenti in rosa, e disputare molte partite in situazioni numeriche, atletiche e qualitative tutt'altro che ottimali.

Oltre gli innesti di Tellone Daniele e D'Elia Andrea, il calciomercato portava in dote tre elementi fondamentali, il giovane bomber turanense Petrucci Roberto, l'inarrestabile laterale Silletti Francesco, e la classe cristallina e la qualità realizzativa di quello che sarebbe diventato capitan Sergi Andrea.

I risultati soffrivano evidentemente le contingenze del periodo, ma se anche alcune volte si verificavano battute d'arresto inaspettate, non mancavano prestazioni brillanti come nel successo contro il Pavona, o nel 2-2 contro il Casalbertone nel derby del Pro Roma, che però non erano sufficienti per migliorare una classifica che sarebbe potuta e dovuta essere migliore.

Malgrado i risultati poco soddisfacenti la stagione consegnava comunque al gruppo la consapevolezza di aver profuso il massimo impegno con la più totale dedizione e di aver integrato il gruppo di inossidabili veterani con giovani validi e subito inseriti nello spirito Real. 

A rilanciare parzialmente la stagione era il Torneo Confederation Cup 2017, con il Perù capace di sconfiggere ogni contendente, ma in finale costretto ad arrendersi ad avversari forti, ma soprattutto alla scelta  organizzativa di sostituire i palloni a rimbalzo controllato con quelli a rimbalzo regolare.